Programma

Tema dell’esercitazione progettuale dell’a.a. 2008-2009

Il caso di studio per l’esercitazione di quest’anno è un casale ai piedi di Monte Mario, il cosiddetto Casale A degli Strozzi, accessibile da piazzale Clodio. Si tratta di un edificio agricolo di origine quattrocentesca ampliato, rimodellato e decorato nel Cinquecento, che ha subito modifiche e manomissioni nel corso dei secoli successivi, fino al recente restauro parziale (metà degli anni Novanta).
Attualmente l’edificio riversa in un deplorevole stato di degrado ambientale ed è in attesa di una adeguata destinazione e di un restauro architettonico e ambientale che gli restituisca l’originario decoro e la giusta collocazione nel panorama architettonico del Rinascimento Romano.
Sulla base della documentazione fornita dal corso, sotto la guida dei docenti e di tutors selezionati, gli studenti, singolarmente o in gruppi composti da un massimo di tre persone, saranno chiamati ad elaborare un progetto di restauro architettonico che affronti i diversi aspetti disciplinari:
· il rilievo con il riconoscimento delle fasi edilizie più significative, la comprensione delle tecniche premoderne di murature, orizzontamenti, tetti, elementi di finitura;
· il riordino tipologico ed architettonico, sulla base delle modalità di formazione/trasformazione consolidate dell’edilizia storica romana ai fini di un riuso compatibile;
· l’adeguamento strutturale, con l’uso delle tecniche appartenenti alla tradizione costruttiva premoderna rilevate nel caso di studio e confrontate con quelle documentate dal Manuale del Recupero del Comune di Roma.



Elaborati da produrre

Gli elaborati richiesti per la prova d’esame sono una serie di tavole contenenti piante, prospetti, sezioni, dettagli costruttivi, spaccati ed esplosi assonometrici che illustrino in modo esaustivo, anche se non completo, il lavoro conoscitivo e progettuale svolto.
Gli elaborati dovranno essere prodotti nel formato A2 (cm 42 x 59,4), con squadratura a cm 40,6 x 58 e cartiglio in alto (h cm 3) riportante: Terza Università di Roma - Facoltà di Architettura -Anno accademico 2006-07 – Laboratorio di Restauro A, (prof. Michele Zampilli), Modulo di conservazione e riqualificazione tecnologica degli edifici (prof. Francesca Geremia), il nome degli studenti e del tutor di riferimento.

Gli argomenti da trattare negli elaborati grafici sono:

INQUADRAMENTO STORICO – FORMATIVO
- Piante storiche, foto d’epoca, documenti d’archivio, ecc.
- Riconoscimento in pianta e in alzato delle principali fasi costruttive del complesso.
- Assonometrie della consistenza volumetrica del complesso nelle principali fasi costruttive individuate.

RILIEVO GEOMETRICO E MATERIALE
- Piante e sezioni quotate in scala non inferiore a 1/100.
- Mappatura e caratterizzazione delle piante, delle sezioni e dei prospetti per il riconoscimento dei materiali, delle tecniche costruttive, delle sovrapposizioni di fasi costruttive, degli apparati decorativi.
- Rilievo/riprogettazione di elementi costruttivi (murature, strutture orizzontali, tetti, ecc.) e di finitura (pavimentazioni interne ed esterne, serramenti, ecc.)

PROGETTO DI RESTAURO ARCHITETTONICO E COSTRUTTIVO
- Piante, sezioni, prospetti dello stato di progetto con indicazione delle parti o elementi da demolire e da ricostruire.
- Piante e dettagli costruttivi delle pavimentazioni (porzione).
- Piante, sezioni e dettagli costruttivi della struttura dei solai e dei tetti (porzione).
- Spaccato assonometrico in scala non inferiore a 1/50 che illustri in modo significativo la complessità architettonica e strutturale dell’organismo edilizio.

Prova d’esame

Per la prova d’esame è richiesta la produzione di in power point che accompagni l’illustrazione del lavoro svolto, individuale o di gruppo, con interventi di tutti i componenti.


Materiale didattico

Il materiale didattico fornito dal corso è il seguente:
- Rilievo dell’edificio in formato DWG e TIFF
- Foto attuali e piante storiche in formato JPG
- Bibliografia

Il download del materiale è disponibile nella sezione materiale didattico